PESARO - Il mondo dell’informazione e della comunicazione in lutto per la prematura scomparsa di Giovanna Renzini, 58 anni, funzionaria della Provincia di Pesaro e Urbino e storico capoufficio stampa dell’ente di via Gramsci. La notizia della sua scomparsa si è diffusa a metà mattina ed è stata un dolorosissimo choc per quanti la conoscevano. Oggi la piangono in tanti.
Giornalista professionista, era nata a Foligno e viveva a Pesaro.
Il dolore del presidente della Provincia Giuseppe Paolini
Cordoglio del presidente della Provincia di Pesaro Urbino Giuseppe Paolini: «E’ una notizia che ci sconvolge. Ha sempre lavorato in modo scrupoloso e con dedizione per l’Ente. Una figura mite, umana, sempre disponibile e attenta all’ascolto. Ai familiari va il nostro grande abbraccio». «Siamo profondamente addolorati – dice il direttore generale Marco Domenicucci -. Ha sempre collaborato con lealtà, rispetto e grande professionalità in tutte le fasi che l’amministrazione provinciale ha attraversato in questi anni. Non è mai mancata la sua correttezza. Un giorno davvero duro per tutti». Giovanna Renzini è stata una colonna della Provincia. Precisa, meticolosa, autorevole nella scrittura. E mancherà a tutti, a partire dai suoi colleghi dell’ufficio stampa.
Il cordoglio di Ricci e Vimini
«La scomparsa di Giovanna Renzini ci lascia senza parole. Una professionista gentile, stimata, puntuale. Ma ancora prima un’amica della città, una donna che ha fatto parte del racconto culturale di Pesaro e di tutto il territorio». Il sindaco Matteo Ricci e il vice sindaco e assessore alla Bellezza Daniele Vimini piangono la morte di Giovanna Renzini, capo ufficio stampa della Provincia di Pesaro e Urbino. «Se ne è andata troppo presto e ci lascia un grande vuoto. Con la sua curiosità, la sua lucidità, la sua visione, ha partecipato sempre attivamente alle situazioni culturali della nostra terra, contribuendo a raccontarne le bellezze, le peculiarità e l’evoluzione. Di lei ci mancherà il suo sguardo garbato, la sua intensità e profondità, il suo modo si essere presente, che le hanno permesso in questi anni di tessere una forte rete di rapporti di amicizie. L’abbraccio dell’Amministrazione tutta alla famiglia, agli amici, ai colleghi e alle tante persone che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino». Al cordoglio degli amministratori si unisce quello di tutta la struttura comunale.