Fiorello a gamba tesa nel botta e risposta a distanza tra Tiziano Ferro e Mara Maionchi. Il caso della presunta ingratitudine del cantante dei confronti della discografica, che ne ha parlato a Belve, è approdato stamattina nella rassegna stampa di "VivaRai2".
Fiorello, la cover di Sere Nere
«Ecco i titoli dei giornali: ‘La versione di Mara, i miei erano solo consigli in buona fede’, ‘Mara ha una memoria di Ferro’, tutti i titoli su questo. Mara, Tiziano, chiamatevi! Perché parlarsi tramite giornali? Io ho degli amici che hanno una compagnia telefonica e vi possono fare una buona tariffa “You and Me”», scherza lo showman che è testimonial di una nota compagnia. Infine, Fiorello dedica a Mara Maionchi e Tiziano Ferra una versione inedita di “Sere Nere”: «Mara e Tiziano, perché non vi parlate senza rompere i co***oni a noi?».
Viva Rai2 verso la fine
La prossima sarà l'ultima settimana di programmazione di VivaRai2, che si concluderà venerdì 10 maggio.
I David di Donatello
«Notate la nostra eleganza? Oggi è giornata di Cinema», così Fiorello introduce l’argomento David di Donatello, in onda stasera su Raiuno. «C’è Ancora Domani al top con 19 candidature. Posso dire? Ha più candidature lei che elettori Calenda. Non solo la Cortellesi, ma anche 15 candidature per Garrone. Anche mio fratello candidato come miglior regista esordiente – e conclude scherzando - In anteprima la scaletta: Paola sale sul palco per ritirare la statuetta… Titoli di coda!».
Le Europee
In puntata, la politica del nostro Paese continua ad essere argomento di dibattito: «Parliamo di Europee, sembra un bar di Guerre Stellari – scherza Fiorello – Perché adesso c’è questa storia del ‘detto’ da quando la premier se ne è uscita con ‘Io mi chiamo Giorgia Meloni detta Giorgia’ – ed inizia così a leggere una lista ironica di nomi di candidati - Letizia Maria Brichetto Arnaboldi detta Letizia, Domenico Lucano detto Mimmo, Alessandro Cecchi Paone detto Pavone, Alessio D’Amato detto Damato Candidato, Sergio De Caprio detto Capitano Ultimo detto Capitano. Incredibile, fossi stato io a candidarmi mi sarei chiamato “Detto”».