Si fingono Luca Argentero e chiedono i soldi ai fan. L'appello dell'attore: «Non sono io, non credete a chi vi scrive»

Il caso ha coinvolto l'attore di Doc - Nelle tue mani, che ha pubblicato un appello su Instagram

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I fan farebbero di tutto per il proprio idolo, anche dare una cospicua somma di denaro. E c'è chi cerca di lucrare approfittando della loro vulnerabilità. È il caso che ha coinvolto Luca Argentero, il celebre volto di Doc - Nelle tue mani, che si è ritrovato costretto a segnalare su Instagram alcune truffe che venivano fatte con il suo nome. Alcuni sconosciuti hanno realizzato diverse pagine Facebook o profili Instagram utilizzando il nome dell'attore per ingannare le persone, fingendo di trovarsi in difficoltà e chiedendo loro dei soldi.

«Diffidate di qualsiasi contenuto che viene fatto a mio nome, a meno che non venga dal profilo verificato - ha detto Luca Argentero in una storia pubblicata su Instagram - ci sono persone che sono cadute in questi tranelli ed è un peccato, perché hanno speso dei soldi. Purtroppo ci sono ancora degli stronzi che si approfittano della bontà delle persone».

Sempre più truffe

Luca Argentero non è il primo attore che si ritrova costretto a segnalare truffe simili. Altre persone dello spettacolo, anche di fama internazionale, hanno dovuto specificare sui profili social di non fidarsi di coloro che chiedono favori sui social a loro nome. Questa tipologia di truffa è stata soprannominata "truffa nigeriana" dalla polizia postale e consiste nell’ingannare la vittima spacciandosi per una persona facoltosa che, per problemi vari, non riesce a sbloccare un’ingente somma di denaro che gli deve essere resa e che si trova momentaneamente bloccata presso un istituto di credito.

Di questa esistono poi numerose varianti, come la "truffa sentimentale" o “internet romance scam": in questo caso sono le donne sole l'obiettivo del raggiro, psicologicamente fragili e quindi vulnerabili, con le quali gli scammer, fingendosi persone importanti o professionisti di alto livello (medici, imprenditori, medici in teatri di guerra, cantanti famosi, ecc.), intrecciano sui diversi social network relazioni virtuali facendo leva spesso su sentimenti di pietà e compassione. In questo modo ingannano la vittima di turno, che viene indotta a effettuare nel tempo ripetuti pagamenti in denaro, anche molto costosi.