I carabinieri avevano acceso un faro sui due giovani, sospettati di condurre un’attività di spaccio. Una volta fermati sono stati fatti scendere dall’auto e uno dei carabinieri si è abbassato e ha scoperto che sotto il sedile c’era un pacchetto di cellophane rivestito con una pellicola bianca. All’interno c’era cocaina, circa 150 grammi. Probabilmente stavano tornado dopo l'approvvigionamento. La perquisizione è proseguita a casa dei due dove i militari non hanno trovato altro stupefacente, ma un bilancino di precisione e tutto il materiale necessario al confezionamento delle dosi.
Non hanno risposto
Assistiti dagli avvocati Francesco Coli e Federica Vichi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il pubblico ministero ha chiesto la misura della custodia cautelare in carcere, ma il giudice ha convalidato l’arresto e deciso per gli arresti domiciliari. I legali hanno chiesto i termini a difesa per valutare eventuali pene alternative e riparatorie.